Buongiorno mi chiamo Danilo.
lavoro nel campo termoidraulico, volevo sapere essendo coadiuvante con mio cognato posso aprirmi una ditta da solo?
Grazie
Come aprire una nuova attività: adempimenti, requisiti, permessi, autorizzazioni. Cosa fare per mettersi in proprio.
In quanti si chiedono ogni giorno: "come si apre una attività?" - "e se mi mettessi in proprio? Quali adempimenti fiscali dovrei sostenere?" Spesso, la sola disinformazione sugli adempimenti fiscali e burocratici per l'avvio di una nuova attività scoraggiano molti di coloro che vorrebbero intraprendere questa via. Le informazioni sono confuse e lacunose. Gli adempimenti, spesso, sono contorti e poco chiari. In questa sezione vi sono gli articoli su come aprire una nuova attività, gli adempimenti principali e le principali voci comuni a tutti i settori imprenditoriali. Infine, per chi volesse porre un quesito o un semplice commento, il form in fondo alla pagina ospita le opinioni di tutti.
Per APPUNTAMENTI a Sassari chiama al 079/3767096 o 3420679148 .
Poni un quesito pubblico su come aprire l'attività con il form in fondo alla pagina (No a domande generiche)
Data: 29.07.2012
Oggetto: aprire una ditta
Data: 26.07.2012
Oggetto: impiantista termoidraulico, riscaldamento e gas
salve, io lavoro da oltre quindici anni nel settore dell'impiantistica termosanitaria, di riscaldamento e gas. purtroppo non sono quasi mai stato assicurato se non per una decina di mesi o giù di lì. ora vorrei tentare di buttarmi nel mercato, se non altro per cominciare a gettare concretamente le basi del mio futuro. mi chiedo quali passi siano necessari per poter operare in questo settore. olttre ovviamente all'apertura di una regolare partita I.V.A. qualcuno mi dice che non ho abbastanza esperienza documentata per poter iniziare ma spero in cuor mio, ci sia un modo legale e regolare per potermi mettere in proprio. grazie sin da ora.
Data: 24.07.2012
Oggetto: quali attività posso svolgere?
Sono un ingegnere con P.IVA con codice ATECO 71.12.10 per lo svolgimento della libera professione. Volevo sapere, se posso svolgere anche l'attività di costruttore edile (in aggiunta a quella di progettista) senza aprire una nuova posizione P.IVA ma solo "aggiungendo" codici ATECO alla mia P.IVA esistente. A quali regole mi devo attenere?. grazie
Data: 04.01.2013
Oggetto: R: quali attività posso svolgere?
Salve,
ho esattamente lo stesso dubbio del collega ingegnere, con la sola differenza che io vorrei iniziare a realizzare impianti elettrici e strutture metalliche.
Grazie anticipatamente per un Vs pronto riscontro.
Data: 18.07.2012
Oggetto: Chioschetto di Souvenir
Salve,
Vorrei sapere quale documentazione e licenze servono per aprire un chioschetto (di quelli mobili in legno) per vendita di souvenir.
Il luogo in cui dovrei iniziare la mia attività è in una piazza, e volevo capire se era necessario richiedere l'occupazione del suolo e a chi, inoltre le varie fasi burocratiche che la legge prevede ed eventuali agevolazioni per chi come me ha meno di 30 (29) e intende iniziare una piccola attività del genere.
Grazie a tutti
Data: 10.07.2012
Oggetto: Nuova impresa artigiana marmista
Buongiorno.Chiedo cosiglio per aprire un'attivita per la lavorazione e trasformazione di marmi e granhiti nel settore edilizio e arredamento.ho 38 anni e ho esperienza manuale dall'eta di 14.Ho un fratello di 35 anni anche lui con egual esperienza con capacita amministrative e una sorella di 21 anni che si sta impraticando come segretaria d'azienda.
Precisamente,vorrei sapere se esiste una strada per intrapprendere tale attivita con un'aiuto regionale a fondo perduto o quanto meno delle agevolazioni particolari.
Spero in una risposta da parte vostra.
Ringrazio tutti in anticipo.
Data: 08.07.2012
Oggetto: informazioni
Buongiorno
mi piacerebbe aprire una cartoleria mi può aiutare a capire quanto investimento mi serve per iniziare? grazie
Data: 06.07.2012
Oggetto: Aprire attività di assistenza informatica
Dove posso trovare articoli su come aprire una nuova attività di assistenza informatica in base alle nuove normative?
grazie
Data: 02.07.2012
Oggetto: procacciatore d'affari
buona sera volevo farle una domanda :gli ordini che prendo quando vende un procacciatore d'affari deve essere su un blocco speciale? quando scrivo gli ordini che mi fanno le varie ditte devo farlo su un blocco che mi da la casa mandante?io ho bisogno anche di un mio timbro con nome cognome partita iva ecc?
Data: 22.06.2012
Oggetto: Compatibilità superminimi con azienda agricola in regime di esonero
Salve, sono iscritto come piccola azienda agricola con regime di esonero, in quanto sotto i 7000 euro, vorrei aprire una nuova attività come libero professionista, posso rientrare nel regime dei superminimi, o l'attività di piccolo agricoltore viene considerata una normale attività imprenditoriale e quindi non posso beneficiare del regime superminimi???
Grazie
Data: 29.08.2012
Oggetto: R: Compatibilità superminimi con azienda agricola in regime di esonero
L'AGENZIA DELLE ENTRATE NEL PARAGRAFO 2.2. LO ESCLUDE ESPLICITAMENTE, SIA AGRITURISMO CHE AGRICOLTURA CHE ATTIVITA' CONNESSE.
Data: 18.06.2012
Oggetto: lavoro occasionale e apertura attività
Innanzitutto complimenti per il sito, volevo porvi due quesiti;
Mi diletto nella creazione di borse e altri oggetti con carta riciclata e ho ricevuto alcune richieste da un albergo disposto a comprarli.Volevo saper se posso venderli con prestazione occasionale e la ritenuta in che percentuale applicarla?
Inoltre volendo aprire un ditta individuale quali sono gli adempimenti da fare?
grazie anticipatamente.
Data: 17.06.2012
Oggetto: informazioni
ciao una semplice domanda dovrei aprire una ferramenta e voglio intestarla a mia moglie.l'attività però viene gestita da me e lei continua a svolgere il suo lavoro,ci sono problemi oppure nn è corretto?grazie
Data: 16.06.2012
Oggetto: Apertura nuova attività
Un soggetto vorrebbe aprire un negozio di abbigliamento con la madre.
La madre, che lavora gia' in un negozio di abbigliamento ed e' inquadrata con un contratto a chiamata, andrebbe a gestire l'attivita' nel nuovo negozio; il figlio lavora a tempo pieno come dipendente in un negozio di fotografia e non lascerà tale lavoro.
Il nuovo negozio sul quale dovrebbe svolgersi la nuova attività e' di proprietà dell'attuale datore di lavoro della madre; sara' previsto il pagamento di un canone di affitto e la merce sara' venduta in conto vendita.
Io avevo pensato a queste ipotesi:
1. Impresa familiare con adesione al regime dei minimi -> ma il figlio dovrebbe prestare l'attività in modo continuativo nell'impresa e pagare i contributi previdenziali?
2. Società di persone con la madre socio lavoratore e il figlio socio di capitale. In tal modo il figlio risparmia sui contributi previdenziali gia' versati come dipendente. Regime dei minimi per la tassazione dei redditi di madre e figlio. E' possibile?
3. Ditta individuale della madre con adesione al regime dei minimi.
4. Ditta individuale del figlio con adesione al regime dei minimi e la madre inquadrata come collaboratrice. In tal caso e' necessario che figlio presti la propria attività lavorativa nel negozio? Dovrebbe egli pagare ulteriori contributi previdenziali oltre a quelli gia' pagati come dipendente?
Data: 25.05.2012
Oggetto: nuova impresa
dovrei aprire una nuova e piccola attività di impresa nella quale lavorerei a tempo pieno. Avrei anche bisogno del supporto di mia moglie, che ha già un lavoro dipendente part-time a 20 ore .
Come potrei inquadrarla?
Dovrei costituire una impresa individuale con apporto di lavoro gratuito di mia moglie, o una impresa familiare con una percentuale anche a Lei, posto che la sua attività prevalente relativamente al numero di ore prestato resterebbe quella relatva lavoro dipendente seppur part-time?
Grazie mille
Data: 23.05.2012
Oggetto: Codice Ateco 70.22.09 iscrizione INPS
Buongiorno dottore,
La domanda che Le faccio e' la seguente: in base al codice Ateco in oggetto riportato e da me scelto (ho dato inizio a gennaio 2012 alla mia attività di consulenza alle imprese con la costituzione di una ditta individuale) e' possibile iscrivermi alla gestione separata? Quando dovrò iniziare a versare i "miei" contributi?
La ringrazio anticipatamente per la risposta e soprattutto per l'importanza della sua presenza online....buon lavoro
Data: 17.05.2012
Oggetto: ditta individuale..consulenza di immagine alla persona
ho aperto la partita iva tre mesi fa ma x vari problemi dovrei chiderla ci sono varie spese da affrontare grazier
Data: 17.05.2012
Oggetto: srl
Salve a tutti io ho intenzione di aprire un srl con un business plan per montare li impianti elettrici ho a disposizione gia tutto perito tecnico progettista ecc quello che nn so invece e se a me mi serve qualche qualifica in questo campo
Data: 17.05.2012
Oggetto: apertura ditta
Ciao io ho piu di 10 anni di esperenzia nel settore idraulico ora pero vorrei aprire una ditta per conto mio pero nn so proprio da dove iniziare a chi rivolgermi per avere delucidazioni su come aprire una ditta e poter sfruttare al meglio le cose i fondi che lo stato ci mette se ci mette a disposizione per i nuovi imprenditori... grazie
Data: 03.05.2012
Oggetto: apertura partita iva da artigiano
salve a tutti
volevo porvi una domanda abbastanza complicata.faccio il carrozziere da 10 anni e vorrei aprire una partita iva per fare l'istallatore di pellicole oscurate per vetri auto e per fare il wrapping car(ossia applicare delle pellicole per proteggere la carrozzeria delle auto)mi hanno detto che devo essere inquadrato come carrozziere e quindi come artigiano.vi risulta?poi mi hanno anche detto che devo avere 3 anni di qualifica nel mio settore pero purtroppo solo ora ho scoperto che ho avuto contratti sempre come apprendista.praticamente sono bruciato.ringrazio gia' anticipatamente tutti quelli che vorranno rispondermi
Data: 25.04.2012
Oggetto: Pensionato con partita iva
Salve,
ho 71 anni e sono pensionato Statale. Vorrei aprire una ditta individuale per vendita online di articoli da regalo. La mia domanda è questa: A quale regime posso aderire? La mia posizione riguardo i contributi inps? Li devo pagare oppure sono esonerato dal pagarli in quanto già percepisco pensione? Grazie in anticipo......
Data: 03.06.2012
Oggetto: R: Pensionato con partita iva
ma fai lavorare qualche giovane e vai a dormire che di lavoro gia ce ne poco
Data: 20.06.2012
Oggetto: R: R: Pensionato con partita iva
ma perché non vai tu a scuola? non sai neanche scrivere e chi lavora dovrebbe almeno essere un po' meno ignorante
Data: 24.04.2012
Oggetto: inail e attività di radiologo vostro post
Buongiorno,
ho aperto partita iva come "altre attività paramediche" e non come tecnico radiologo perchè codice destinato ai laboratori (detto A.E). E' obbligatoria l'Inal? Ma devo iscrivermi io o ci deve pensare lo studio sanitario per il quale presto la mia attività libera professionale?
grazie
Data: 24.04.2012
Oggetto: inail e radiologo : Vostro post
Buongiorno,
su consulto A.E, ho aperto partita Iva con codice "altre attività paramediche" (e non "tecnico radiologo perchè destinato ai laboratori) e di fatto svolgo libera professione presso studio di radiologia.
Mi deve iscrivere lo studio di radiologia all'Inail o devo pensarci io personalmente?
Data: 15.05.2012
Oggetto: R: inail e radiologo : Vostro post
ciao,
chiamando l'inail mi è stato detto che ci deve pensare lo studio sanitario per il quale lavoro...e la domanda si presenta ancora cartacea!!
Data: 17.05.2012
Oggetto: R: inail e radiologo : Vostro post
Sicuramente dovrai provvedere tu all' iscrizione all' Inail in quanto per l' appunto avendo la partita iva sei un lavoratore autonomo e non un dipendente.
Data: 23.04.2012
Oggetto: aprire nuova attività nel regime residuale
Ho chiuso una attività commerciale al 31/12/2008.
Nel 2012 voglio riaprire partita iva come procacciatore di affari .
Non possiedo il requisito dei nuovi minimi perhè sarebbe mera prosecuzione.... (già appurato).
Posso aprire direttamente nel regime residuale o quest'ultimo è riservato solo a chi aveva già partita iva nei minimi e Vi deve fuori uscire?
grazie
Data: 24.04.2012
Oggetto: R: aprire nuova attività nel regime residuale
Se dal 2008 ad oggi non ha svolto attività di impresa, arte o professione, nessuno le impedisce di aderire al nuovo regime dei minimi.
Per quanto riguarda la possibilità di aderire al regime residuale sappiamo che è possibile anche se non si aderiva ai vecchi minimi sempre che si rispettino i requisiti della vecchia normativa.
Data: 22.04.2012
Oggetto: Attività professionale: prestazione occasionale o p.iva?
Salve,
sono Ingegnere, ho 30 anni e fino ad oggi ho sempre svolto la mia attività lavorativa come semplice dipendente per cui mi sono sempre limitato a compilare il 730 a partire dal CUD della mia azienda.
Negli ultimi mesi però ho seguito corsi e sostenuto esami che mi hanno portato ad essere abilitato alla Certificazione Energetica degli Edifici e mi sono iscritto all'Ordine degli Ingegneri della mia provincia per poter essere appunto iscritto nell'Elenco dei Certificatori Energetici della mia Regione. A breve effettuerò la mia prima Certificazione Energetica.
Il problema è il seguente: come mi devo comportare da un punto di vista fiscale?
Ad oggi NON ho Partita IVA in quanto non necessaria per la mia principale attività da lavoratore dipendente. Inoltre, quando mi ero informato nel 2011, diverse fonti (commercialista privato e Camera del Lavoro della mia provincia) mi avevano garantito che avrei potuto dichiarare i miei introiti legati appunto all'attività professionale di Certificazione semplicemente dichiarandoli come "Prestazioni Occasionali) nel 730, senza bisogno di P.IVA. Tuttavia, documentandomi in rete, ho scoperto esserci una discussione aperta in molte sedi rispetto all'effettiva correttezza e legalità di tale modalità di dichiarazione: dal testo della Legge Biagi (art. 61 del D. Lgs. 276/2003) si evince infatti che siano esclusi da tale tipologia di prestazioni i professionisti iscritti ad un Ordine, come nel mio caso. Ho anche però trovato riferimenti all'articolo 81 lett. L del TUIR 917/16 che qualcuno sostiene permettere ad un professionista di operare appunto tramite "prestazioni occasionali". Non capisco pertanto quale sia l'intepretazione corretta.
Potreste chiarirmi questo punto? Nella mia situazione (prestazione in qualità di professionista iscritto ad un Ordine con altro lavoro da dipendente), posso o meno usufruire delle "prestazioni occasionali"? In caso negativo, quali alternative ho considerando che tale attività sarà veramente limitata (diciamo un ricavo di 2000€/anno)? la nuova P.IVA in regime dei minimi 2012 può fare al caso mio? che spese fisse potrei stimare di dover sostenere? e quali oneri di gestione?
Spero possiate aiutarmi a fare chiarezza.
Grazie mille,
saluti
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