Cedolare secca sugli affitti
Contratti di locazione per i quali è possibile optare per il regime della cedolare secca
05.06.2011 17:56Esercizio dell’opzione per la cedolare secca sugli affitti
05.06.2011 18:00Esercizio dell’opzione per i contratti non soggetti a registrazione
05.06.2011 18:02Comunicazione dell’opzione per la cedolare secca al conduttore
05.06.2011 18:04Registrazione del contratto di locazione ed esercizio dell’opzione - Modello Siria e modello 69
05.06.2011 18:07Proroga del contratto di locazione con cedolare secca
05.06.2011 18:10Durata ed effetti dell'opzione per la cedolare secca
05.06.2011 18:13Poni un quesito pubblico sulla Cedolare secca sugli affitti con il form in fondo alla pagina
Data: 04.11.2011
Oggetto: compensazione tra credito irpef e cedolare secca
A luglio 2011 ho versato il 1^ acconto per la cedolare secca.
Nell'Unico 2011-redditi 2010 ho un credito d'imposta che ho parzialmente compensato con il mod f23 pagato a giugno, che comprendeva anche ICI e addizionali irpef.
Posso, in sede di secondo acconto della cedolare secca, compensare la rimanente parte del credito IRPEF ?
Grazie
Data: 05.11.2011
Oggetto: R: compensazione tra credito irpef e cedolare secca
A parte il fatto che i crediti si compensano con modello f24, lei può tranquillamente compensare la rimanente parte del credito irpef con gli importi dovuti per la cedolare secca sugli affitti.
Sempre con modello f24 a zero.
Data: 04.11.2011
Oggetto: seconda rata cedolare
Buongiorno, vorrei sapere se anche per il versamento della seconda rata prevista entro il 30 novembre è possibile mettersi in regola oggi versando la rata maggiorata dello 0,40% dopo il 30 novembre Grazie
Data: 05.11.2011
Oggetto: R: seconda rata cedolare
Non è chiara la domanda.
Sembrerebbe, grazie al contributo di un lettore, che non è possibile fare il ravvedimento per la cedolare secca poichè non sono stati istituiti i codici tributo relativi alle sanzioni e agli interessi. Sembrerebbe, quindi, che il pagamento delle rate nei termini previsti dalla normativa sia condizione per aderire alla cedolare secca sugli affitti.
Data: 06.11.2011
Oggetto: R: R: seconda rata cedolare
Grazie della risposta, la domanda è stata posta poichè in occasione del pagamento della prima rata a giugno era stata data la possibilità di pagarla entro il 5 agosto pagando semplicemente (sempre con F24) una maggiorazione dello 0,40%. Ora chiedevo se tale possibilità era prevista anche in occasione della seconda rata. Non ho trovato da nessuna parte quanto pagare di maggiorazione nè che codice tributo indicare .
Grazie Ancora.
Data: 08.11.2011
Oggetto: R: R: R: seconda rata cedolare
Sembrerebbe che non vi sia possibilità di pagare oltre i termini poichè non è stato istituito nessun codice tributo per il ravvedimento operoso.
Data: 03.11.2011
Oggetto: CEDOLARE SECCA
VORREI SAPERE PERCHE' IL LIMITE DI 3 CONDUTTORI O 3 LOCATORI NELL'UTILIZZO DEL SOFTWARE SIRIA.
GRAZIE E SALUTI
Data: 05.11.2011
Oggetto: R: CEDOLARE SECCA
Non sappiamo per quale motivo l'utilizzo del programma Siria abbia questo tipo di limitazioni. Non sappiamo se si tratta di limitazioni dovute a questioni tecniche e/o procedurali o altro ancora.
Data: 01.11.2011
Oggetto: cedolare secca - contratto stipulato 01/09/2011
Gentile Admin,
sinceri ringraziamenti per l'esauriente chiarimento. Resta tuttavia il mio dubbio di fondo (derivante dalla lettura di alcuni commenti sulle pubblicazioni in materia di cedolare secca).
Il quesito centrale è il seguente: nel versamento del 30/11/2011 dovrò considerare come base imponibile i canoni maturati e maturandi unicamente nel 2011 (400x4= 1.600) ovvero deve essere considerata l'intera annualità dal 01/09/2001 al 31/08/2012 (quindi euro 4.800). in altri termini, l'acconto del 2011 assume come base imponibile il reddito da locazione maturato per l'anno solare in corso (quattro mensilità) ovvero deve ricomprendere tutta l'annualità locatizia a cavallo tra il 2011 ed il 2012 (euro 4.800)? Grazie per la gentile assistenza. Totò
Data: 02.11.2011
Oggetto: R: cedolare secca - contratto stipulato 01/09/2011
Le istruzioni recitano cosi:
Per l’anno d’imposta 2011, l’acconto è stato previsto nella misura dell’85% dell’importo della cedolare secca che risulta dovuta per tale anno.
Quindi la base imponibile dovrebbe essere costituita dai canoni del 2011.
Non esistono esempi a riguardo ma soltanto la frase riportata in cima.
A riprova di questa tesi si ricorda che per i contratti che decorrono dal 1 novembre non è dovuto acconto.
Data: 28.10.2011
Oggetto: Comunicazione Opzione Cedolare ai conduttori
Ho inviato le racc. ai Conduttori tra il 10 e il 15 Maggio 2011 e nel caso di 2 conduttori (conviventi o coniugi) ho inviato 1 unica racc. A.R. con indicati entrambi
In data 01/06/11 è uscita la circolare che specifica che l'opzione andava comunicata a ciascun conduttore (separatamente?)
La ricevuta postale con indicati entrambi i conduttori può ritenersi prova del corretto adempimento?
Il termine per l'invio era il 06/06 o è stato prorogato al 06/07?
Qualora l'invio non fosse corretto Vi sarei grata se poteste suggerirmi come devo comportami.
Grazie per la collaborazione
Marisa
Data: 29.10.2011
Oggetto: R: Comunicazione Opzione Cedolare ai conduttori
Signora Marisa,
le diamo una opinione che deriva dalla lettura di riviste specializzate del settore.
La norma dice che in presenza di più conduttori, l'opzione va comunicata a ciascuno di essi ma si ritiene possibile cointestare la raccomandata ad entrambi i coniugi; e la regolare trasmissione costituirà la prova del corretto adempimento e naturalmente la ricevuta postale indicherà entrambi i coniugi contitolari del contratto di locazione.
Data: 29.10.2011
Oggetto: R: R: Comunicazione Opzione Cedolare ai conduttori
Grazie e complimenti per la tempestività della risposta
Data: 28.10.2011
Oggetto: raccomandata mandata indierto al locatore
ho comunicato al mio inquilino la volonta di aderire alla cedolare secca e cosi gli ho inviato la raccomandata , madpo in merse e mezzo questa mi è tornata indietro che devo fare?
Data: 29.10.2011
Oggetto: R: raccomandata mandata indierto al locatore
Signora Stefania,
nell'ipotesi in cui lei abbia mandato correttamente la raccomandata all'indirizzo giusto, ovvero la residenza o il domicilio del locatore, il fatto che lo stesso locatore non abbia ritirato la raccomandata è considerato irrilevante. Posso dirle questo poichè, a riguardo, si può ricordare la sentenza della Cassazione n. 6527 del 24 aprile 2003, la quale specifica che nel caso in cui si spedisce un atto con raccomandata e la stessa non sia stata consegnata perchè il destinatario era irreperibile, la prova dell'avvenuto invio coincide con il relativo avviso di giacenza del plico presso l'ufficio postale.
Quindi, in caso di eventuali controlli, lei dovrà presentare l'avviso di giacenza del plico con il quale dimostra di aver adempiuto agli obblighi previsti dall'articolo 2 comma 11 del decreto legislativo n. 23 del 14 marzo 2011 che dispone l'obbligo della raccomandata al conduttore.
Data: 23.10.2011
Oggetto: cedolare secca e ricevuta di revoca contratt dopo 4 mesi dalla stipula
Salve sono Bruno, mi trovo di fronte a un caso strano.
il primo Ottobre di quest'anno ha avuto decorrenza un contratto di locazione con opzione cedolare secca. Entro il 30 Novembre verserò la cedolare dovuta in un'unica soluzione...la cosa strana, è che il mio inquilino, al momento della stipula del contratto, mi ha tenito nosto che che dopo qualche mese sarebbe dovuto andar via! Mi ha mandato una raccomandata di revoca del contratto (abbiamo concordato 3 mesi di preavviso). A livello fiscale e di pagamenti,cosa devo fare con l'Agenzia delle Entrate visto che a Novembre verserò la cedolare in un'unica soluzione?
E comunque, l'inquilino dovrà pagare qualche penale?
Grazie
Data: 25.10.2011
Oggetto: R: cedolare secca e ricevuta di revoca contratt dopo 4 mesi dalla stipula
Signor Bruno,
l'esonero dal pagamento degli acconti o comunque una riduzione dell'importo degli acconti stessi è possibile soltanto nell'ipotesi di risoluzione del contratto prima del versamento della seconda rata di acconto.
Nel suo caso, bisogna stabilire se la risoluzione del contratto opera ora oppure opera alla fine dei tre mesi di preavviso. In questo ultimo caso dovrebbe pagare interamente gli acconti.
A nostro avviso, la risoluzione del contratto opera ora, poichè lo stesso inquilino le ha mandato una raccomandata di revoca dello stesso. Quindi lei potrebbe procedere ad una rimodulazione degli importi da versare come acconto a novembre sulla base della nuova situazione.
Sulla penale da pagare non possiamo dire nulla. Le possiamo suggerire di vedere cosa prevedeva il cdntratto circa la risoluzione anticipata da parte del locatario anche in presenza del giusto termine di preavviso.
Data: 21.10.2011
Oggetto: contratto transitorio e cedolare secca.
Vorrei locare un appartamento a 2 studenti ed un impiegato fuori sede con il contratto di natura transitoria ed utilizzare la cedolare secca. Ma il modello Siria non mi sembra che evidenzi tale tipo di rapporto. Cosa dovrei fare? Grazie
Data: 21.10.2011
Oggetto: R: contratto transitorio e cedolare secca.
Signora/ina Graziella,
per tutti i casi non previsti dal modello siria occorre utilizzare il modello 69. Questo modello è presente anche nel nostro sito, in formato pdf editabile, nella sezione "moduli e utilità".
Data: 19.10.2011
Oggetto: acconto cedolare secca
vi ringrazio per la sollecita risposta. chiedo scusa ma sicuramente ho posto male la domanda e provo a riproporla.
Ho stipulato un contratto di affitto (4+4) dal 1 giugno 2011.
Il canone annuale e' Euro 6000 con modalità di pagamento
trimestrale anticipato.
A novembre dovro' versare in 'acconto l' 85% della cedolare
secca.
Come devo calcolare la cedolare secca?
21% di 6000 (canone annuo)
21% di 3500 (canone mensile per 7 mesi da 1.6 a 31.12)
21% di 4500 (3 trimestri anticipati pagati 1.6/1.9/1.12)
grazie
Data: 19.10.2011
Oggetto: R: acconto cedolare secca
Non è lei che si è spiegata male ma siamo noi che non abbiamo letto correttamente la prima domanda e ci scusiamo per questo.
Lei ha perfettamente ragione a porre questa domanda.
Nella circolare dell'agenzia delle entrate circa la modalità di calcolo degli acconti dovuti, la stessa specifica che, poichè si tratta del primo anno di applicazione, non può essere utilizzato il metodo storico per il calcolo degli acconti, ma deve essere utilizzato il metodo previsionale.
Lo stesso metodo previsionale porterebbe ad una unica soluzione, poichè in tal caso la base imponibile non è data dal canone annuo ma soltanto dai canoni previsti per il 2011.
Quindi, nell'ipotesi che il locale fosse sfitto dovrebbe applicare la rendita calcolata sui mesi dal 1 gennaio al 30 maggio e applicare l'irpef; in seconda battuta calcola il reddito imponibile da assogettare a cedolare secca sui canoni dal 1 giugno 2011 al 31 dicembre 2011. (21% di 3500 euro per intenderci)
Nel caso dal 1 gennaio al 30 maggio il locale fosse locato normalmente, allora, per tali mesi, non andrà a considerare la rendita catastale rapportata al periodo ma il canone di locazione del periodo medesimo e lo assoggeterà ad irpef.
Spero di essere stato chiaro. In ogni caso, signora Anna, alla pagina 2 dgli articoli in cima si trovano degli esempi fatti molto bene sul calcolo della base imponibile per la cedolare secca in diverse ipotesi possibili.
Data: 18.10.2011
Oggetto: Mancata comunicazione inquilino e mancato versamento primo acconto
Salve e grazie anticipatamente per le risposte.
Sto vagliando alcune posizioni.
Mi sono accorta che per alcuni clienti in effetti era piu' conveniente l'opzione per la cedolare secca.
tutti i contratti sono in essere ante 7 aprile e non ho versato nessuna imposta di registro dal 7 aprile ad oggi.
Posso fare la comunicazione agli inquilini in data odierna e versare la prima rata della cedolare secca con ravvedimento operoso??? Poi farò l'opzione in Modello Unico/2012.
Secondo voi è possibile??? Grazie Mille.
Daniela
Data: 18.10.2011
Oggetto: R: Mancata comunicazione inquilino e mancato versamento primo acconto
L'opzione della cedolare seccca deve sempre essere esercitata entro il termine di versamento dell'imposta di registro.
Qualora non si sia esercitata l'opzione per la cedolare secca
- in sede di registrazione del contratto
- in sede di proroga del contratto,
entro il termine previsto e citato pocanzi, è possibile aderire al regime soltanto per le annualità successive, sempre entro 30 giorni dalla scadenza di ciascuna annualità.
Quindi, nel suo caso, entro il 7 maggio 2012.
Questo è quello che sappiamo noi sulla base della normativa in possesso.
Se lei avesse esercitato l'opzione nei termini e di fosse semplicemente dimenticata di versare il primo acconto dovuto a luglio, ora avrebbe potuto fare il ravvedimento operoso per il mancato versamento del primo acconto entro luglio-agosto. Oppure poteva versare gli importi direttamente a novembre senza alcun ravvedimento se gli importi calcolati fossero stati inferiori a 257.52 euro.
Data: 14.10.2011
Oggetto: riduzione del canone di locazione in base alla legge del 2011
grazie per avermi risposto.
Ho letto l'articolo sulle sanzione.
quello che non mi è ancora chiaro è se il canone viene modificato poichè il contratto, invece di essere stato registrato entro il 6 giugno 2011, è stato registrato a luglio 2011. Per sua conoscenza il contratto partiva da agosto 2010, quindi i termini di trenta giorni sono stati superati. Questo pone in essere la modifica del canone di locazione e la modifica della durata (da luglio 2011 si farebbe partire la durata dei 4+4?), oppure no?
Data: 15.10.2011
Oggetto: R: riduzione del canone di locazione in base alla legge del 2011
Cara Francesca,
quello che non è chiaro a lei non è chiaro neanche a noi.
Mi creda che se avessi potuto darle una risposta certa non avrei esitato a dargliela.
Abbiamo risposto a oltre tremila quesiti da quando siamo online e il suo è uno dei pochi al quale non sappiamo dare una risposta certa.
Data: 13.10.2011
Oggetto: cedolare secca
Ho stipulato un contratto d'affitto il 24 febbraio 2011. Ho deciso di optare per la cedolare secca dal 2012. In che modo ed entro quale data dovrò esercitare l'opzione?
Grazie per la risposta
Data: 14.10.2011
Oggetto: R: cedolare secca
Signora Manuela,
l'opzione per la cedolare secca dovrà esercitarla entro il termine di versamento dell'imposta di registro. Tale termine è fissato in 30 giorni dal momento della proroga (si veda a tale proposito l' art. 17 del Tuir).
Le modalità operative sono costituite dalla presentazione del modello 69 per la richiesta di registrazione degli atti.
Nel suo caso specifico, avendo lei stipulato il contratto di affitto in data 24 febraio 2011 avrà tempo 30 giorni dalla data della proroga, fissata al 24 febbraio 2012. Entro 30 giorni da tale data, ovvero entro il 24 marzo 2012, dovrà effettuare la scelta con la presentazione del modello 69.
Data: 12.10.2011
Oggetto: art 8 del decreto del 14 marzo 2011
l'articolo 8 dice: a decorrere dalla data di registrazione, l’entità del canone di locazione è fissata in misura pari al triplo della rendita catastale. A tale importo si aggiunge, a partire dal secondo anno, il 75% dell’adeguamento Istat. Se il contratto prevede un canone inferiore, continua ad applicarsi il canone contrattuale.
se un contratto è registrato entro un anno dalla scadenza dei termini di registrazione (registrato a luglio 2011), ma cmq è registrato con un canone di 900 euro al mese, si applica l'articolo 8? il proprietario non può ricorrere al ravvedimento operoso? il canone in base all'articolo 8 sarebbe di 112 euro al mese. E' applicabile per legge o comunque bisogna fare riferimento al contratto registrato (anche se in ritardo?)
la ringrazio anticipamente,
francesca.
Data: 13.10.2011
Oggetto: R: art 8 del decreto del 14 marzo 2011
Signora Francesca,
a pagina 3 degli articoli posti in cima trova un articolo sui contratti di locazione non registrati in cui vi è non soltanto la spiegazione sulla effettiva applicazione del'articolo 8 ma anche un esempio pratico sulle modalità interpretative e applicative dello stesso relative ad un contratto di locazione registrato con un ritardo superiore ad un anno.
Le dia una occhiata poichè sembrerebbe utile a risolvere il suo caso.
Data: 12.10.2011
Oggetto: cedolare secca (aliquota contratto studenti universitari a canone concordato)
Salve, volevo sapere per un contratto per studenti a canone concordato l'aliquota per il versamento é del 19%?
Saluti, Stefano.
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