Aprire una azienda agricola-ittica-zootecnica

20.07.2011 09:39

Come aprire una azienda agricola-ittica zootecnica

 

Breve descrizione dell'attività agricola-ittica zootecnica

 

L’attività in questione deve essere svolta su terreni, anche in appezzamenti non contigui. Su di essi si installano  impianti ed attrezzature varie, in cui si attua la produzione agraria, forestale o zootecnica, ad opera di un conduttore che può essere, indistintamente, una persona fisica, società od ente che ne sopporta il rischio, sia da solo (conduttore coltivatore o conduttore con salariati e/o compartecipanti), sia in associazione ad un mezzadro o colono parziario.

Caratteri distintivi fondamentali di un’azienda agricola sono pertanto:

• l’unicità tecnico-economica di produzione;

• l’esistenza di un conduttore (persona fisica, società od ente) a cui fa capo l’unità tecnico-economica di produzione;

• l’utilizzazione dei terreni per la produzione agricola, forestale e zootecnica, i quali possono essere costituiti da uno o più appezzamenti, contigui o non, situati nello stesso Comune oppure in Comuni diversi, spesso confinanti o vicini tra loro. Una eccezione rilevante sono le aziende esclusivamente zootecniche, cioè quelle che praticano solo l’allevamento di bestiame (ad esempio gli allevamenti di suini, di bovini annessi a caseifici industriali e di avicoli intensivi), le quali sono prive di terreno agricolo e spesso utilizzano terreni pascolativi che non appartengono all’azienda (ad esempio pascoli comuni, pascoli in affitto stagionale da altre aziende agricole, ecc.);

• lo svolgimento di una o più attività agricola (produzione agraria, forestale o zootecnica). Riguardo all’attività economica dell’azienda agricola sono considerate come parte integrante della sua attività principale la trasformazione, la commercializzazione e la vendita dei prodotti agricoli e zootecnici se riguardano solo e principalmente i propri prodotti. In questo caso le altre produzioni e servizi sono considerati come secondari e accessori all’attività agricola principale.

Esistono alcune particolari attività che rientrano nel più generale campo delle imprese agricole, ittiche e zootecniche, quali ad esempio:

Acquacoltura: Per acquacoltura s’intende l’insieme delle pratiche volte alla produzione di animali e proteine animali in ambiente acquatico mediante il controllo del ciclo di sviluppo degli ambienti acquatici. L’attività di allevamento e pesca ad uso commerciale svolta professionalmente è soggetta all’obbligo di possedere specifici titoli abilitanti.

Apicoltura: L'apicoltura è un settore dell'agricoltura in cui le funzioni principali sono l'attività economica e lo sviluppo rurale, la produzione di miele e di altri prodotti dell'alveare e il contributo all'equilibrio biologico. Si considera:

     • "apicoltore" chiunque detiene e conduce alveari. • "imprenditore apistico" chiunque detiene e conduce alveari ai sensi dell'articolo 2135 del codice civile.

     • "apicoltore professionista" chiunque esercita l'attività di apicoltura a titolo principale.

L'art. 1 del D.lgs 29.03.2004 n. 99, recepito dalla delibera di G.R. N. 45/9 del 27.09.2005, ha introdotto nell'ordinamento nazionale la figura dell'imprenditore agricolo professionale (IAP) che ha sostituito la vecchia figura dell'imprenditore tradizionale.

 

Requisiti oggettivi per aprire una attività agricola-ittica zootecnica

- Agibilità dei locali

- Compatibilità acustica ed ambientale dell’insediamento

- Conformità di tutti gli impianti installati nell’edificio

- Conformità urbanistico-edilizia dell’immobile

- Esistenza dell’azienda agricola idonea allo svolgimento dell’attività agrituristica. Deve esistere un rapporto di connessione tra azienda ed attività agrituristica nel senso che l’attività agricola deve essere prevalente rispetto all’attività agrituristica

- I locali adibiti all’attività devono avere i requisiti igienico-sanitari previsti dal regolamento edilizio per i locali di civile abitazione. Devono essere presenti i servizi igienici in misura di almeno uno ogni quattro persone o frazioni di quattro, compresi gli appartenenti al nucleo familiare o conviventi. I locali devono essere provvisti di acqua corrente potabile. Nei locali dell’azienda deve essere previsto un ambiente attrezzato di lavello per stoviglie e lavatoio per panni. La conformità alle norme vigenti in materia di accessibilità e di superamento delle barriere architettoniche deve essere assicurata con opere provvisionali.

- Per gli ospiti nelle piazzole che non siano servite da servizi igienici deve essere previsto l’utilizzo dei servizi igienici dell’abitazione nello stesso rapporto stabilito per i locali. La superficie da destinare a tenda o a mezzo autonomo di soggiorno deve avere una superficie non inferiore a 40 mq.

- Per le attività di cui al DM 16/02/1982, possesso del certificato di prevenzione incendi

- Rispondenza dei locali ai requisiti igienico-sanitari previsti dalle norme vigenti per l'esercizio dell'attività

- Se l’azienda ha superficie pari o inferiore ai 10 ettari il limite massimo per l’ospitalità nei fabbricati è di 6 camere e 10 posti letto, all’esterno dei fabbricati il limite è di 5 piazzole e 15 campeggiatori. Per le aziende superiori ai 10 ettari è stabilito un incremento di 1 posto letto per ettaro oltre i 10, con limite massimo di 12 camere e 20 posti letto, 10 piazzole e 30 campeggiatori.

 

 Requisiti soggettivi per aprire una attività agricola-ittica zootecnica

  •  Insussistenza di cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all'art. 10 L. 575/65 (legge antimafia), per tutti i soggetti indicati nel DPR 252/1998
  • Non sono previsti ulteriori particolari requisiti morali o professionali relativi al titolare dell'attività industriale

 

Documenti neccessari per l'attività agricola-ittica zootecnica

  • Copia di un documento d'identità personale in corso di validità di ognuna delle persone che rendono o sottoscrivono dichiarazioni
  • Copia dell'intera documentazione su supporto digitale, secondo le modalità previste dalla Deliberazione G.R. n° 22/1 del 11/04/2008
  • Gli ulteriori documenti sono indicati nella sezione in fondo alla pagina

 

Adempimenti neccessari

 

  • Verificare tutti gli adempimenti per i lavori edilizi neccessari all'attività di agriturismo
  • Verificare la regolarità degli impianti di scarico reflui fognari
  • Verificare gli adempimenti per l'installazione di Insegne e cartelli pubblicitari.
  • Eventuali Dichiarazioni di Agibilità
  • Notifica Igienico Sanitaria per Alimenti
 

 

Procedimento per l'apertura dell'attività.

Una volta che abbiate tutti i requisiti per aprire l'attività dovete:

1) Scegliere il codice attività tra l'elenco dei codici ateco 2007.

2) Consegnare al SUAP (Sportello Unico delle Attività Produttive) della vostra città i documenti neccessari per l'apertura dell'attività.

     - Modello DUAAP editabile compilato

     - Eventuali altri modelli richiesti dall'ufficio SUAP della vostra città ( Modello B99, C1, etc)

3) Scaricare il programma "Comunica", "Fedra" dal sito del Registro delle Imprese e il programma "Apertura partita iva" dell'agenzia delle entrate e procedere alla elaborazione della pratica Comunica.

 

 

Stima dei costi per aprire e gestire una attività di impresa

 

TIPOLOGIA SPESE COSTITUZIONE SPESE GEST. CONTABILITA'
Ditta Individuale 100 3000 300/600
Impresa Familiare 100 3000 600/900
Snc 200 3000 Variabile
Sas 200 3000 Variabile
Srl 250 4000 Variabile
Srl Unipersonale 250 4000 Variabile
Società Cooperativa 250 500 Variabile

 

Riferimenti normativi per l'attività agricola-ittica zootecnica

  • D.Lgs. n° 228 del 18-5-2001
  • D.Lgs. n° 99 del 29-3-2004
  • D.Lgs. n° 81 del 9-4-2008
  • D.P.R. n°558 del 14-12-1999
  • D.P.R. n°252 del 3-6-1998
  • L. n°575 del 31-5-1965
  • Eventuali leggi Regionali.

 

 

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