Come rimediare agli errori imu

Come rimediare agli errori di versamento dell' imu e agli errori di compilazione del modello f24.

In data 13 Dicembre 2012 il Dipartimento delle finanze ha pubblicato la risoluzione n. 2/D in cui vi sono importanti indicazioni circa la soluzione degli errori di versamento relativi all'imu.

Il contribuente, per ottenere il rimborso di importi non dovuti e per effettuare i conguagli necessari nei casi in cui si è sbagliata la suddivisione delle somme, deve rivolgersi esclusivamente all’ente locale, data la natura di tributo prettamente comunale dell’IMU.

Versamento allo Stato e al Comune di importo non dovuto – Il Ministero affronta il caso di un anziano che, avendo trasferito la residenza in un istituto di ricovero permanente, aveva in sede di acconto applicato l’aliquota ordinaria del 7,6 per poi verificare solo successivamente che il proprio Comune aveva assimilato all’abitazione principale tali immobili con delibera comunale, elevando la detrazione fino a concorrenza dell’imposta. A giugno era stata versata una somma, divisa tra quota stato e quota comune (codici 3918 e 3919), interamente non dovuta. A saldo il contribuente non versa nulla con codice 3912 perché l’imposta da versare è pari a zero. Vantando un credito dell’importo totale versato in acconto, egli “...al fine di ottenere il rimborso, deve presentare un’unica istanza all’ente locale,il quale verifica il fondamento della richiesta” e non a due soggetti diversi (Stato e comune).

Gli altri casi affrontati dalla risoluzione 2/D del Dipartimento delle Finanze sono:

Versamento allo Stato di una quota dovuta al Comune
Versamento allo Stato di importo non dovuto
Versamento con erronea indicazione del codice tributo
Errata indicazione del codice catastale da parte dell’intermediario

Puoi scaricare al Risoluzione n. 2/D del 13 Dicembre 2012 del Dipartimento delle finanze direttamente da qui.

Per un appuntamento potete chiamare lo 079/3767096