Documenti utili per la compilazione del modello unico

15.12.2011 12:21

Tutti i documenti utili per la compilazione della dichiarazione dei redditi Modello Unico.

 

Parte generale

• variazioni dati anagrafici dichiarante/coniuge/familiari a carico (indicazione dei figli di età inferiore a 3 anni, degli eventuali figli portatori di handicap, dei mesi in cui il familiare è a carico e della relativa percentuale); eventuale sentenza di separazione o divorzio;
• documentazione prevista per il riconoscimento delle detrazioni d’imposta per familiari a carico di soggetti non residenti in Italia e per familiari a carico di soggetti extracomunitari residenti in Italia;
• documentazione relativa alle variazioni dei redditi dei terreni e dei fabbricati: acquisto, vendita, accatastamento, successione, donazione, concessione in locazione/affitto/comodato, fabbricati destinati ad abitazione principale, fabbricati tenuti a disposizione, ecc.;
• ricevute di pagamento dell’ICI relativa al 2010 e altra documentazione rilevante ai fini dalla determinazione dell’imposta dovuta per tale anno (se non gestita dallo Studio);
• atti di acquisto di immobili, a partire dall’1.1.2010, usufruendo delle agevolazioni prima casa;
• canoni di locazione relativi al 2010 anche se non percepiti (compresi i locali condominiali);
• canoni di locazione di immobili ad uso abitativo non percepiti e accertati nell’ambito del procedimento giurisdizionale di convalida di sfratto per morosità;
• canoni di locazione “convenzionali” relativi ad immobili siti in Comuni ad alta tensione abitativa;
• canoni di locazione di immobili percepiti da soggetti in condizioni di disagio abitativo conseguente a provvedimenti di sfratto;
• canoni di locazione di fabbricati siti in zone rurali, non abitabili al 7.5.2004 e successivamente ristrutturati (per gli imprenditori agricoli);
• indicare se alcuni terreni sono stati concessi in affitto nel 2010 a giovani che non abbiano superato i 40 anni e che posseggano la qualifica di coltivatori diretti;
• dati relativi all’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e detenuta in locazione;
• dati relativi al credito d’imposta spettante per la riparazione, la ricostruzione o il riacquisto degli immobili danneggiati o distrutti dal terremoto in Abruzzo;
• dati relativi agli immobili concessi in locazione o comodato a nuclei familiari le cui abitazioni principali siano state distrutte o dichiarate inagibili in conseguenza del terremoto in Abruzzo;
• dati relativi ai canoni di locazione “concordati” di immobili ad uso abitativo ubicati nella Provincia dell’Aquila;
• certificazioni dei redditi di pensione, lavoro dipendente o assimilati, compresi i compensi percepiti in relazione a rapporti di collaborazione coordinata e continuativa o di lavoro a progetto (modelli CUD 2011 o CUD 2012);
• certificazioni dei redditi di lavoro dipendente o assimilati percepiti da soggetti non sostituti d’imposta;
• stipendi, pensioni e redditi assimilati prodotti all’estero percepiti da soggetti residenti;
• assegni periodici percepiti quale coniuge separato o divorziato, con specificazione della quota per il mantenimento dei figli;
• altri assegni periodici (testamentari/alimentari);
• borse di studio e indennità percepite per cariche pubbliche elettive;
• certificazioni dei redditi e delle ritenute relativi a rapporti di lavoro autonomo (diritti d’autore o d’inventore, associazione in partecipazione, collaborazioni con società e associazioni sportive dilettantistiche, ecc.) e di lavoro occasionale;
• prospetto del reddito di partecipazione in società di persone o associazioni assimilate, srl che hanno optato per la trasparenza fiscale, imprese familiari e aziende coniugali (se non gestito dallo Studio);
• oneri deducibili o detraibili ai fini IRPEF sostenuti da società semplici o soggetti assimilati;
• certificati dei sostituti d’imposta per i dividendi e le remunerazioni percepite in qualità di associato in partecipazione nel corso del 2010 (se relativi ad utili non assoggettati a ritenuta a titolo d’imposta o ad imposta sostitutiva);
• altri redditi di capitale non assoggettati a ritenuta a titolo d’imposta o ad imposta sostitutiva;
• risarcimenti, anche assicurativi, per perdite di reddito;
• redditi percepiti mediante procedure di pignoramento presso terzi ed eventuali ritenute subite;
• credito d’imposta spettante per il 2010 relativo alle mediazioni per la conciliazione di controversie civili e commerciali;
• credito d’imposta spettante per il 2010 a seguito del reintegro delle somme anticipate dai fondi pensione;
• scelta per la destinazione dell’8 per mille dell’IRPEF a confessioni religiose riconosciute (o allo Stato per finalità sociali o umanitarie);
• scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF al sostegno degli enti no-profit (ONLUS, associazioni di volontariato e di promozione sociale, associazioni e fondazioni riconosciute che operano in determinati settori, associazioni sportive dilettantistiche in possesso di determinati requisiti) oppure al finanziamento della ricerca scientifica o sanitaria, con eventuale indicazione dello specifico soggetto beneficiario sulla base degli elenchi resi disponibili sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, oppure al Comune di residenza fiscale;
• dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2010 (modello 730/2011 o UNICO 2011 PF) o ultima dichiarazione presentata;
• modelli F24 di versamento di tributi e contributi eseguiti dall’1.1.2011 fino al momento di presentazione della dichiarazione, anche se a saldo zero; indicare eventuali versamenti in eccesso effettuati per errore e per i quali non sia stata attivata la procedura di rimborso;
• imposte e oneri rimborsati.


Documentazione riferita a:
• lottizzazione od opere su terreni da rendere edificabili;
• cessioni di beni immobili effettuate nel 2010, entro 5 anni dall’acquisto, esclusi quelli pervenuti per successione (indicare il periodo in cui gli immobili sono stati adibiti ad abitazione principale), salvo che sia già stata applicata l’imposta sostitutiva sulle plusvalenze ad opera del notaio;
• cessioni di terreni edificabili effettuate nel 2010;
• perizie e versamenti dell’imposta sostitutiva per l’affrancamento dei terreni;
• indennità di esproprio e altre somme percepite nell’ambito del procedimento espropriativo;
• vincite a lotterie, concorsi a premio, scommesse;
• redditi degli immobili situati all’estero;
• redditi derivanti dalla cessione, affitto o usufrutto di aziende;
• redditi derivanti dall’utilizzazione da parte di terzi di beni mobili o immobili;
• redditi di natura fondiaria non determinabili catastalmente e affitti di terreni per usi non agricoli;
• redditi derivanti da attività commerciali occasionali e ritenute subite (per prestazioni a favore di condomini);
• plusvalenze da cessioni di partecipazioni (azioni/quote) “qualificate” per le quali il corrispettivo sia stato incassato, in tutto o in parte, nel 2010;
• plusvalenze da cessioni di partecipazioni (azioni/quote) “non qualificate” e altri redditi diversi di natura finanziaria per i quali il corrispettivo sia stato incassato, in tutto o in parte, nel 2010 (se non si è optato per il regime del “risparmio amministrato” o del “risparmio gestito”);
• perizie e versamenti dell’imposta sostitutiva per l’affrancamento delle partecipazioni non quotate;
• plusvalenze conseguite dal 25.6.2008 che potrebbero beneficiare dell’esenzione in quanto destinate al reinvestimento entro due anni in società “start-up”;
• plusvalenze derivanti dalla cessione di quote di partecipazione in fondi immobiliari;
• certificazioni degli intermediari (es. banche e SIM) attestanti le minusvalenze o le perdite residue a seguito della chiusura di rapporti in regime di “risparmio amministrato” o di “risparmio gestito”;
• redditi assoggettati a tassazione separata (plusvalenze, indennità, ecc.) soggetti all’acconto d’imposta del 20%;
• trasferimenti da e verso l’estero ed “estero su estero” di denaro, titoli e valori mobiliari, se complessivamente superiori a 10.000,00 euro, effettuati nel 2010;
• consistenza degli investimenti esteri produttivi di reddito imponibile in Italia e delle attività estere di natura finanziaria detenuti al 31.12.2010 se superiori a 10.000,00 euro; si ricorda che sono considerati produttivi di reddito per presunzione tutte le attività finanziarie e, a partire dal 2009, tutti gli immobili detenuti all’estero (anche se tenuti a disposizione), i diritti reali e le multiproprietà relativi a immobili esteri, gli yacht, le opere d’arte e i gioielli;
• interessi di fonte estera, percepiti senza il tramite di intermediari finanziari;
• proventi su depositi a garanzia di finanziamenti a imprese residenti soggetti al prelievo del 20%, effettuati fuori dal territorio dello Stato e percepiti senza il tramite di intermediari finanziari.


Documentazione relativa agli oneri che danno diritto alla deduzione dal reddito complessivo:
• contributi previdenziali e assistenziali obbligatori (es. contributi INPS artigiani e commercianti, contributo INPS per i professionisti senza Cassa, contributo INPS trattenuto sulle provvigioni dei venditori a domicilio, sui compensi dei lavoratori autonomi occasionali e degli associati in partecipazione che apportano esclusivamente lavoro, contributi alle Casse professionali, “tassa salute” pagata con l’assicurazione RC auto, premi INAIL per le casalinghe);
• contributi INPS e premi INAIL a carico dei collaboratori coordinati e continuativi e dei lavoratori a progetto (se non sono già stati dedotti in sede di effettuazione delle ritenute);
• contributi previdenziali non obbligatori (es. per prosecuzione volontaria, ricongiunzione, riscatti, ecc.), contributo INPS per iscrizione facoltativa;
• contributi per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare (es. colf, baby-sitter e “badanti”);
• contributi per la previdenza complementare (fondi pensione e polizze assicurative previdenziali), anche se sostenuti per i familiari a carico, per la parte che non trova capienza nel reddito complessivo di questi ultimi;
• spese mediche generiche e di assistenza specifica sostenute da portatori di handicap;
• spese per l’acquisto di medicinali sostenute da portatori di handicap: fatture o scontrini fiscali contenenti la specificazione della natura, qualità (numero di autorizzazione all’immissione in commercio rilasciata dall’Agenzia italiana del farmaco) e quantità dei beni e l’indicazione del codice fiscale del destinatario; fatture o scontrini fiscali relativi a preparazioni galeniche; documentazione rilasciata dalla farmacia estera;
• spese per prestazioni rese in caso di ricovero presso istituti di assistenza;
• contributi versati ai fondi sanitari integrativi;
• erogazioni liberali a favore della Chiesa cattolica e delle altre confessioni religiose riconosciute;
• assegni periodici corrisposti al coniuge separato o divorziato (indicando il relativo codice fiscale), con specificazione della quota per il mantenimento dei figli;
• assegni periodici relativi a rendite vitalizie in forza di donazione o testamento e assegni alimentari stabiliti dall’autorità giudiziaria;
• contributi ad organizzazioni non governative (ONG) che operano nel campo della cooperazione con i Paesi in via di sviluppo;
• erogazioni liberali a favore di ONLUS, associazioni di promozione sociale, fondazioni e associazioni riconosciute che operano nell’ambito dei beni culturali o della ricerca scientifica, università ed altri enti di ricerca, enti parco regionali e nazionali;
• somme restituite nel 2010 al soggetto erogatore, se hanno concorso a formare il reddito in anni precedenti;
• somme che non avrebbero dovuto concorrere a formare i redditi di lavoro dipendente ed assimilati e che invece sono state tassate;
• canoni, livelli, censi, altri oneri gravanti sui redditi di immobili;
• indennità per perdita di avviamento corrisposta al conduttore di immobili non abitativi;
• spese sostenute dai genitori adottivi di minori stranieri per l’espletamento della relativa procedura di adozione internazionale;
• erogazioni liberali in denaro per il pagamento degli oneri difensivi dei soggetti ammessi al patrocinio a spese dello Stato.


Documentazione relativa agli oneri che danno diritto alla detrazione d’imposta del 19%:
• spese mediche (generiche e specialistiche) e di assistenza specifica sostenute nel 2010 sia nel proprio interesse che per i familiari fiscalmente a carico (ad es. prestazioni chirurgiche, per analisi, per prestazioni specialistiche, per l’acquisto/affitto di protesi sanitarie, per assistenza infermieristica e riabilitativa, per prestazioni chiropratiche);
• spese per l’acquisto di medicinali: fatture o scontrini fiscali contenenti la specificazione della natura, qualità (numero di autorizzazione all’immissione in commercio rilasciata dall’Agenzia italiana del farmaco) e quantità dei beni e l’indicazione del codice fiscale del destinatario; fatture o scontrini fiscali relativi a preparazioni galeniche; documentazione rilasciata dalla farmacia estera;
• spese sanitarie sostenute nell’interesse dei familiari non fiscalmente a carico, affetti da patologie che danno diritto all’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria pubblica (“ticket”);
• spese mediche chirurgiche e specialistiche sostenute da portatori di handicap;
• documentazione relativa a rimborsi delle spese sanitarie;
• spese per i mezzi necessari per l’accompagnamento, la deambulazione, la locomozione e il sollevamento, compresi i veicoli adattati, relativi a soggetti portatori di handicap;
• spese per l’acquisto di sussidi tecnici e informatici per soggetti portatori di handicap e di cani-guida per soggetti non vedenti;
• spese di interpretariato per soggetti sordi;
• spese veterinarie;
• interessi passivi e altri oneri pagati su prestiti o mutui agrari;
• interessi passivi ed altri oneri pagati in relazione ai mutui ipotecari per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di unità immobiliari da adibire ad abitazione principale, compresa la relativa documentazione (contratto di mutuo, contratto di acquisto, spese notarili, spese di
istruttoria bancaria, ecc.);
• interessi passivi ed altri oneri pagati in relazione a mutui (anche non ipotecari) contratti nel 1997 per interventi di manutenzione, restauro e ristrutturazione di edifici;
• interessi passivi su mutui stipulati prima del 1993 per l’acquisto di immobili diversi dall’abitazione principale;
• contributi pubblici ricevuti per il pagamento degli interessi passivi relativi ai mutui immobiliari ed eventuali revoche;
• spese per la manutenzione, protezione o restauro di beni culturali o ambientali vincolati;
• provvigioni pagate nel 2010 ad intermediari immobiliari per l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale, anche a seguito di contratto preliminare registrato;
• premi versati nel 2010 per polizze vita o infortuni, derivanti da contratti stipulati o rinnovati sino al 31.12.2000;
• premi versati nel 2010 per assicurazioni sul rischio morte, invalidità permanente non inferiore al 5% o non autosufficienza nel compimento degli atti quotidiani, derivanti da contratti stipulati o rinnovati dall’1.1.2001;
• spese sostenute nel 2010 per la frequenza di asili nido da parte di figli fino a tre anni di età;
• spese sostenute nel 2010 per la pratica sportiva dilettantistica dei ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni;
• tasse scolastiche ed universitarie pagate nel 2010;
• spese sostenute nel 2010 per la frequenza di master, di corsi di perfezionamento o di specializzazione universitaria, di dottorati di ricerca, di Scuole di specializzazione per l’abilitazione all’insegnamento;
• spese sostenute nel 2010 per i canoni di locazione, i contratti di ospitalità o gli atti di assegnazione relativi a studenti universitari “fuori sede”;
• spese per l’istruzione in relazione alle quali è stata riconosciuta una borsa di studio dalle Regioni o dalle Province autonome di Trento e Bolzano;
• spese per il riscatto della laurea di familiari a carico che non hanno ancora iniziato a lavorare;
• spese per gli addetti all’assistenza di persone non autosufficienti (c.d. “badanti”), anche se sostenute per familiari a carico;
• spese per prestazioni rese da case di cura e di riposo;
• spese funebri sostenute per familiari;
• erogazioni liberali a favore di attività culturali e artistiche, di istituti scolastici, di partiti e movimenti politici, di società e associazioni sportive dilettantistiche;
• erogazioni liberali a favore di ONLUS e di associazioni di promozione sociale;
• erogazioni liberali a favore di popolazioni colpite da calamità o da altri eventi straordinari, avvenuti anche all’estero;
• erogazioni liberali a favore di enti operanti nello spettacolo e di fondazioni operanti nel settore musicale;
• erogazioni liberali a favore della società di cultura “La Biennale di Venezia”;
• erogazioni liberali a favore dell’ospedale “Galliera” di Genova per l’attività del registro nazionale dei donatori di midollo osseo;
• contributi associativi alle società di mutuo soccorso.

Si segnala che non sono più detraibili le spese sostenute nel 2011 per:
• l’abbonamento ai servizi di trasporto pubblico;
• l’autoaggiornamento e la formazione dei docenti.


Documentazione relativa alle spese per lavori edilizi che danno diritto alla detrazione del 41-36%:
• copia del modello “Comunicazione di inizio lavori” inviato al Centro Operativo di Pescara (in precedenza al Centro di servizio) ed eventuale comunicazione all’Azienda sanitaria locale;
• codice fiscale dell’altro soggetto (es. comproprietario, condominio o cooperativa) che ha presentato la comunicazione anche per conto del dichiarante;
• ricevute di effettuazione dei pagamenti tramite bonifico bancario o postale;
• ricevute delle spese relative ad oneri di urbanizzazione, TOSAP, imposta di bollo e diritti per concessioni, autorizzazioni e denunce inizio lavori, in relazione ai lavori edilizi agevolabili, anche se non effettuate con bonifico bancario o postale;
• fatture rilasciate dal soggetto che ha eseguito i lavori;
• certificazione dell’amministratore di condominio della quota delle spese sulle parti comuni che danno diritto alla detrazione;
• attestazione del venditore delle spese sostenute per la realizzazione di box o posti auto pertinenziali, acquistati nel 2010 anche mediante contratto preliminare di compravendita registrato oppure tramite atto di assegnazione delle cooperative edilizie;
• eventuali atti di assenso (licenze, concessioni edilizie, ecc.) relativi a lavori avviati nel 2010 (al fine di verificare se si tratta di mera continuazione di interventi pregressi);
• documentazione relativa agli interventi effettuati e alle detrazioni usufruite dal venditore, dal donante o dal defunto, in caso di vendita, donazione o successione.


Documentazione relativa all’acquisto di unità immobiliari in fabbricati interamente ristrutturati da imprese che danno diritto alla detrazione del 41-36%:
• atto di acquisto o assegnazione dell’unità immobiliare situata in un fabbricato interamente ristrutturato da imprese in relazione a interventi eseguiti dall’1.1.2008, ovvero documentazione di acconti già versati;
• copia della denuncia di fine lavori degli interventi svolti sull’intero fabbricato.


Documentazione relativa agli interventi di recupero eseguiti entro il 31.12.2006, con i conseguenti atti di acquisto o assegnazione effettuati entro il 30.6.2007, per il riconoscimento delle successive rate della detrazione..


Documentazione relativa agli interventi finalizzati alla tutela ed alla salvaguardia delle aree boschive che danno diritto alla detrazione del 36%:
• copia del modello “Comunicazione di inizio lavori” inviato al Centro operativo di Pescara ed eventuale comunicazione all’Azienda sanitaria locale;
• codice fiscale dell’altro soggetto (es. comproprietario, condominio o cooperativa) che ha presentato la suddetta comunicazione anche per conto del dichiarante;
• documentazione di sostenimento delle spese (es. bonifici bancari o postali).
La detrazione spetta per le spese sostenute fino al 31.12.2006 e la suddetta documentazione deve essere prodotta per il riconoscimento delle successive rate.


Documentazione relativa agli interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti che danno diritto alla detrazione del 55%:
• fatture o ricevute fiscali comprovanti le spese effettivamente sostenute (ovvero altra idonea documentazione rilasciata da soggetti non tenuti all’osservanza della normativa IVA);
• ricevute di effettuazione dei pagamenti tramite bonifico bancario o postale;
• altra documentazione attestante i pagamenti effettuati (solo per soggetti titolari di redditi d’impresa);
• copia della delibera assembleare e della tabella millesimale di ripartizione delle spese, per gli interventi effettuati sulle parti comuni del condominio;
• dichiarazione di consenso del possessore dell’immobile all’esecuzione dei lavori effettuati dal detentore;
• asseverazione del tecnico abilitato (ovvero asseverazione del direttore dei lavori o certificazione dei produttori di beni con determinate caratteristiche energetiche);
• attestato di certificazione energetica o di qualificazione energetica, rilasciato da un tecnico abilitato (ove necessario in relazione ai lavori eseguiti);
• copia della scheda informativa relativa agli interventi realizzati, inviata all’ENEA, con la relativa ricevuta di trasmissione;
• attestazione della mancata conclusione dei lavori nel 2010;
• copia della comunicazione all’Agenzia delle Entrate delle spese sostenute nel 2010 per interventi che proseguono nel 2011, che andava presentata entro il 31.3.2011, con la relativa ricevuta di trasmissione (se non gestita dallo Studio);
• documentazione relativa ad eventuali incentivi riconosciuti, per i medesimi interventi, dall’Unione europea, dalle Regioni o dagli enti locali;
• documentazione relativa agli interventi effettuati e alle detrazioni usufruite dal venditore, dal donante o dal defunto, in caso di vendita, donazione o successione.


Documentazione relativa agli oneri che danno diritto alla detrazione d’imposta del 20%:
• fatture o scontrini fiscali “parlanti” relativi alle spese sostenute per la sostituzione di frigoriferi e congelatori con analoghi apparecchi di elevata classe energetica (sono comprese le spese di trasporto e quelle connesse allo smaltimento dell’apparecchio dismesso); autodichiarazione del contribuente in relazione all’avvenuta sostituzione dell’elettrodomestico;
• fatture relative alle spese per l’acquisto e l’installazione di motori ad elevata efficienza e di variatori di velocità (inverter); copia della certificazione del produttore del motore; copia della scheda informativa inviata all’ENEA, con la relativa ricevuta di trasmissione.


Documentazione relativa alle spese sostenute dal 7.2.2009 al 31.12.2009 per l’acquisto di mobili, elettrodomestici di elevata classe energetica, apparecchi televisivi e computer, destinati all’arredo di unità immobiliari residenziali oggetto di interventi di recupero dall’1.7.2008, per il riconoscimento delle successive rate della detrazione.


Documentazione relativa ai contratti di locazione dell’abitazione principale:
• eventuale contratto di locazione dell’abitazione principale, stipulato ai sensi della L. 431/98, sia a canone “convenzionale” che “libero”, compresi i contratti di durata transitoria;
• documentazione riguardante eventuali contributi pubblici ricevuti per il pagamento dei canoni di locazione;
• eventuale contratto di locazione da parte di lavoratori dipendenti che hanno trasferito la propria residenza (in un Comune distante oltre 100 Km e situato in una Regione diversa) per motivi di lavoro e che per questo trasferimento sono stati costretti a prendere in locazione un alloggio.