Responsabilità degli eredi sui debiti triburari del de cuius

06.10.2011 10:06

Responsabilità degli eredi sui debiti triburari del de cuius

 

Secondo la normativa tributaria Italiana, gli eredi rispondono in solido degli eventuali debiti che il de cuius aveva con il fisco.

Gli eventuali atti impositivi (cartella esattoriale o avviso esecutivo) riferiti al de cuius saranno notificati dall'agenzia delle entrate direttamente agli eredi. L'agenzia delle entrate competente sarà quella in relazione all'ultimo domicilio fiscale del defunto.

L'agenzia delle entrate provvede a notificare i debiti tributari del defunto in maniera impersonale presso l'ultimo domicilio fiscale del de cuius.

Tuttavia, se gli eredi avranno provveduto a notificare all'agenzia delle entrate il proprio domicilio almeno 30 giorni prima della emissione dell'atto impositivo, allora l'agenzia delle entrate notificherà gli atti al domicilio fiscale degli eredi.

Una nota favorevole per gli eredi è la seguente: l'amministrazione finanziaria, per agevolare gli adempimenti fiscali degli eredi, concede una proroga ex lege dei termini tributari di 12 mesi.

Condizione per usufruire della proroga di 12 mesi delle scadenze degli adempimenti fiscali da parte degli eredi del defunto è che:

 

  • tali termini o scadenze siano pendenti alla data del decesso del de cuius
  • in alternativa gli stessi termini siano scadenti entro almeno 4 mesi dalla data del decesso.