Come si calcolano le maggioranze in assemblea condominiale?
Come si calcolano le maggioranze in assemblea condominiale?
Come abbiamo ampliamente detto in altri articoli, al fine di eseguire un conteggio corretto delle maggioranze necessarie per pervenire ad una corretta approvazione delle delibere assembleari, è neccessario fare riferimento al cosidetto criterio della duplice maggioranza.
Ricordiamo che per far questo è neccessario far riferimento ai due parametri fondamentali su cui sono calcolate le maggioranze necessarie per la validità delle deliberazioni, sia in prima sia in seconda convocazione, sono:
- parametro del numero dei condomini, ovvero secondo il principio del calcolo per “teste”
- parametro del valore delle quote dei condomini, ovvero secondo il principio del calcolo per "valore".
Attenzione ai casi particolari: Il condominio parzialeIl caso del condominio parziale è un caso particolare degno di nota se si discute di maggioranze in assemblea condominiale: se dovesse verificarsi il caso in cui una determinata delibera coinvolgesse gli interessi solo di alcuni condomini e non della totalità dei partecipanti al condominio ( ipotesi del “condominio parziale”) solo gli interessati hanno diritto di voto.
In tal caso le maggioranze necessarie all’approvazione della delibera dovranno essere calcolate esclusivamente sul loro numero e sul valore millesimale delle loro quote.