Buongiorno,
sono una ragazza di 26 anni con contratto di 28 ore settimanali a tempo indeterminato, vorrei aprire partita iva come ditta individuale con il regime dei minimi, per la creazione di bigiotteria artigianale.
Alla camera di commercio mi hanno detto che non posso aprire l'attività come artigiano ma devo farlo come Piccolo Imprenditore, perchè avendo già un lavoro prevalente l'artigiano ha la necessità di essere il lavoro prevalente è corretto ???
Avevo individuato il codice ateco 32.13.09 a questo punto devo modifcarlo per la figura di Piccolo Imprenditore o va bene ugualmente ?
Inoltre la vendita dei prodotti avverrà tramite negozio online, ho già individuato il modulo da compilare per effettuare la richiesta, lo posso inviare insieme alla COMUNICA in modo da far partire il tutto insieme ?
Ultima domanda, in veste di Piccolo imprenditore, mi è possiible fare Domanda di autorizzazione per l'esercizio dell'attività di vendita su area pubblica in forma di itinerante di Tipo B in modo da poter partecipare a fiere, manifestazioni e simili ?
Se quanto scritto sopra non è corretto mi sapete consigliare quale tipo di attività dovrei aprire per poter svolgere quest'attività ??
Vi ringrazio per la certa risposta e per la cortesia dimostrata
Come aprire una nuova attività: adempimenti, requisiti, permessi, autorizzazioni. Cosa fare per mettersi in proprio.
In quanti si chiedono ogni giorno: "come si apre una attività?" - "e se mi mettessi in proprio? Quali adempimenti fiscali dovrei sostenere?" Spesso, la sola disinformazione sugli adempimenti fiscali e burocratici per l'avvio di una nuova attività scoraggiano molti di coloro che vorrebbero intraprendere questa via. Le informazioni sono confuse e lacunose. Gli adempimenti, spesso, sono contorti e poco chiari. In questa sezione vi sono gli articoli su come aprire una nuova attività, gli adempimenti principali e le principali voci comuni a tutti i settori imprenditoriali. Infine, per chi volesse porre un quesito o un semplice commento, il form in fondo alla pagina ospita le opinioni di tutti.
Per APPUNTAMENTI a Sassari chiama al 079/3767096 o 3420679148 .
Poni un quesito pubblico su come aprire l'attività con il form in fondo alla pagina (No a domande generiche)
Data: 19.01.2012
Oggetto: Ditta Individuale e Commercio online
Data: 18.01.2012
Oggetto: Da dipendente in Francia a autonomo in Italia
Buonasera,
sono un lavoratore dipendente (assunto da un'azienda) in Francia; vorrei spostarmi dalla Francia e - mettendomi in proprio - rientrare in Italia e continuare a offrire le mie prestazioni a distanza, anche alla stessa ditta per cui lavoro. Come posso fare? Qual è la soluzione da seguire, e quella più conveniente? Come avviare questa forma di "impresa individuale" / forma di lavoro autonomo? Il mio lavoro riguarda la consulenza su internet e il marketing online.
Grazie mille
Data: 17.01.2012
Oggetto: ISCRIZIONE INPS
BUONGIORNO,
IO HO UN CONTRATTO COME CO.CO.PRO PER UNA SOCIETA' CHE MI VERSA IL 26,72% DI CONTRIBUTI.
VOLENDO APRIRE UN SRL CON ALTRE PERONE ATTIVITA' DI SERVIZI (ORGANIZZAZIONE DI EVENTI).
COME SOCIA DEL SRL SONO OBBLIGATA A PAGARE I CONTRIBUTI ALLA GESTIONE AUTONOMA ARTIGIANI O COMMERCIANTI ? E AVERE IN QUESTO CASO UNA DOPPIA TASSAZIONE.
Data: 16.01.2012
Oggetto: aprire attività intermediario assicurativo
Buongiorno,
Sono un dipendente part time con l'iscrizione al RUI sezione E ISVAP,vorrei iniziare un 'attività in questo ramo partendo inizialmente facendo Prestazione Occasionale.
Posso farlo?
Il limite di € 5.000 è per committente?
Devo iscivermi alla camera commercio e inps?
Con quali costi?
Grazie.
Data: 15.01.2012
Oggetto: aprire un'agenzia d'affari
buongiorno, sarei seriamente intenzionato all'apertura di un'agenzia d'affari ovvero un mercatino dell'usato per bimbi ma non so assolutamente come cominciare, se creare una società con la mia compagna ma che lavora sotto contratto par time e che non vorrei che lasciasse oppure intestarmi tutto io. quanto mi servirebbe inizialmente pressapoco un budget per l'apertura e la gestione del mercatino , documenti da presentare e soprattutto la maniera più semplice per spendere meno. con questa crisi vorrei mettermi in proprio e riuscire a godermi un po anche la famiglia, ho 32 anni due figlie e una compagna, per ora sono disoccupato ma percepisco l' assegno dalla regione. vorrei sapere anche se esiste qualche agevolazione per i giovani. saluti . Mauruzio
Data: 14.01.2012
Oggetto: aprire un'armeria....
salve,
con le nuove liberalizzazioni, per quanto riguarda l'apertura di un'armeria, è cambiato qualcosa..??
Data: 15.01.2012
Oggetto: R: aprire un'armeria....
Non sappiamo se le liberalizzazioni, peraltro in piena evoluzione poichè ad oggi esiste solo una bozza di decreto che quasi certamente subirà delle modifiche nei prossimi giorni, comportino delle variazioni in tal senso.
Data: 14.01.2012
Oggetto: apertura attivita
sono una ragazza di 30 anni laureata in scienze motorie e sportive e vorrei aprire uno studio di ginnastica compensativa e preventiva , nel 2008 l'ho aperta come paramedico e facevo massaggi ma l'ho chisa settembre 2008 posso accedere al nuovo regime grazie
Data: 15.01.2012
Oggetto: R: apertura attivita
Si, fermi restando tutti gli altri requisiti. Il divieto di non aver esercitato nei tre anni precedenti all'apertura della partita iva una attività di impresa, arte o professione, posto dal comma 2 lettera a) dell'articolo 27 del dl 98/2011, nel suo caso viene rispettato. Gli anni di riferimento sono 2009-2010-2011. Quindi nel 2012 potrà aderire al nuovo regime.
Data: 13.01.2012
Oggetto: Chiusura P.IVA
Buongiorno, spero non essere fuori tema, ma ho una domanda urgente da porre, questa mattina ho letto la notizia della riapertura dei termini per chiudere la partita iva con la mini sanzione, purtroppo questa notizia tempo fà mi era sfuggita. La mia domanda è: io sono un dipendente, ma da almeno 10 anni ho la P.IVA come agricoltore svolta in regime di esonero con volume d’affari inferiore ai 7.000 euro ed è da un pò di anni che nn l'ha utilizzo. Questa normativa riguarda anche gli agricoltori? Grazie
Data: 15.01.2012
Oggetto: R: Chiusura P.IVA
La proroga delle partite iva inattive riguarda tutti i titolari di partite iva non movimentate.
Per cui, se desidera chiudere la sua partita iva, potrà farlo compilando il "modello f24 con elementi identificativi", inserendo la sua partita iva, il codice tributo 8110 e pagando la somma di euro 129.
Le ricordo che tale proroga è stata concessa dall’art. 29 del D.L. MIlleproroghe (D.L. n. 216/2011). La disposizione concede una dilazione del vecchio termine del 4 ottobre 2011
(termine peraltro già scaduto) spostandolo al 31 marzo 2012. Le ricordo, inoltre, che poichè il termine cade di sabato, l’ultimo
giorno utile per la chiusura slitta a lunedì 2 aprile 2012. Infine, la presentazione del modello f24 elementi indentificativi è l'unico adempimento richiesto; in tal modo si chiude la partita iva inattiva senza dover presentare il modello di cessazione attività.
Data: 11.01.2012
Oggetto: Apertura studio di registrazione musicale
Salve, sono un dipendente di una ditta privata (metalmeccanica) con contratto full time a tempo indeterminato. Ho appena chiuso la p. iva con regime dei minimi in quanto non potevo più portarla avanti perchè aperta da 5 anni. Ora mi trovo con un socio con cui vorremmo aprire questa attività (che fino ad ora ho regolarizzato con la p.iva con regime dei minimi). Abbiamo tutto il materiale 50% io e 50% lui...Cosa potremmo fare per non pagare un mucchio di tasse? Potremmo aprire una società di consulenza artistica? Come possiamo gestire il materiale in comune? è obbligatorio aprire una società di persone? Qualcuno mi consigliava l'associazione culturale ma c'è il problema del bilancio pari a zero...Se facessimo due p.iva separate ed una scrittura privata per garantire la divisione al 50% del materiale messo a disposizione? Grazie x qualunque risposta!!
Data: 09.01.2012
Oggetto: Nuove attività produttive
Buongiorno, posso aprire la partita iva con il regime delle nuove attività produttive o è stato abolito con la finanziaria?
Data: 10.01.2012
Oggetto: R: Nuove attività produttive
Il regime delle nuove iniziative produttive ex art. 13 della legge 388 del 2000 è ancora in vigore. Non è stato soppresso dall'entrata in vigore dell'articolo 27 del DL 98/2011 istitutivo del nuovo regime dei contribuenti minimi.
Data: 09.01.2012
Oggetto: prestazione occasionale
Buon giorno, sono una pittrice e l'anno scorso ho aperto la partita IVA come libera professionista regime dei minimi, ho un piccolo laboratorio con vetrina che tengo aperto per la vendita solo il sabato pomeriggio per 8 mesi l'anno, perché nel periodo estivo faccio mercatini. Purtroppo questa crisi ha abbassato notevolmente le mie aspettative riguardo le vendite. Ho ideato un prodotto che piace ma faccio comunque fatica a stare a galla.Per di più con la nuova finanziaria dal primo gennaio i regimi dei minimi non ci sono più e visto il mio scarso volume d'affari il commercialista mi ha consigliata di chiudere e la partita Iva e svolgere prestazione occasionale. Ma questo tipo di prestazione riguarda anche la vendita di beni materiali come dei quadri? o si riferisce solamente ad una prestazione di tipo professionale? per quanto riguarda poi il mio laboratorio con vetrina, posso continuare ad usarla per farmi pubblicità? il commercialista dice di si basta che venda esclusivamente le mie opere d'ingegno senza superare i 5000 annui.A dire la verità sono molto perplessa a riguardo. Mi può gentilmente aiutare? Buona giornata
Data: 03.01.2012
Oggetto: APERTURA P.IVA
VORREI APRIRE PARTITA IVA COME POSATORE PIASTRELLISTA.SONO CIRCA 3 ANNI CHE NON LAVORO. CHE TIPO DI REGIME POSSO SCEGLIERE ? GRAZIE COME SEMPRE
Data: 04.01.2012
Oggetto: R: APERTURA P.IVA
Sicuramente il nuovo regime dei contribuenti minimi. Ad oggi di gran lunga il più vantaggioso di tutti sia in termini di ridottissimi adempimenti fiscali e contabili sia in termini di ridottissima tassazione irpef (5% di imposta sostitutiva). Consulti le nostre guide alla sua sinistra o si rivolga ad un consulente per maggiori chiarimenti.
Data: 07.01.2012
Oggetto: R: R: APERTURA P.IVA
ho aperto una ditta con il contributo dei minimi a novembre 2011 vorrei sapere se sono obbligato a fare versamenti inps visto che sono da solo e non ho dipedenti, e la ditta svolge solo lavoro di distribuzione materiale promozionale pubblicitario?
Data: 30.12.2011
Oggetto: riapertura attività da pensionato
buone feste a tutti
ho chiuso l'attività artigiano meccanico frigorista a dicembre 2007
sono pensionato ho 64 anni e con i chiari di luna che corrono vorrei riaprire l'attività, perchè la pensione non basta
cosa devo fare, che inps andrei a pagare, se il guadano fa cumulo con la pensioe a che regime sarei collocato, sapendo da adesso di fare un minimo di lavoro
grazie
Data: 31.12.2011
Oggetto: R: riapertura attività da pensionato
Può aprire la nuova attività in regime dei nuovi minimi.
Il reddito prodotto non farà cumulo con la pensione poichè soggetto ad imposta sostitutiva del 5% per i primi cinque anni.
Come aliquota inps, dal compimento dei 65 anni, potrà usufruire dell'aliquota ridotta del 50%. (ovvero il 10% circa di aliquota contributiva per la gestione artigiani).
Data: 02.01.2012
Oggetto: R: R: riapertura attività da pensionato
grazie per la risposta
comunque parlavo di rifare di nuovo la stessa attività chiusa nel 2007
e se si deve aprire nel 2012 per avere il regime dei minimi o anche se si apre nel 2013
Data: 02.01.2012
Oggetto: R: R: R: riapertura attività da pensionato
Può riaprire la stessa attività chiusa nel 2007 e aderire ai nuovi minimi. Non ci sono cause di esclusione.
Data: 28.12.2011
Oggetto: Attività di servizi letterari con sito e forum
Salve,
ecco la mia situazione: ho 27 anni e lavoro part-time come dipendente nel settore privato. A gennaio vorrei aprire un'agenzia di servizi letterari on-line con il regime dei minimi (per intenderci, quello con il 5% di irpef).
I servizi che andrei a prestare sono: lettura, editing, correzione di manoscritti, oltre a corsi a distanza di scrittura creativa e consulenza online nell'ideazione di romanzi.
Svolgerei l'attività da casa, reclutando clienti attraverso il sito e utilizzando per alcuni servizi un apposito forum per il contatto con i clienti.
Le mie domande sono:
1. premesso quanto appena descritto, posso considerare i servizi una sorta di consulenza e chiedere P.I. come libero professionista (iscrivendomi alla gestione separata INPS) o dovrei seguire l'iter come ditta individuale? Quale sarebbe la soluzione migliore?
2. Quali codici Ateco 2007 dovrei utilizzare?
Spulciando sul sito dell'Istat ho trovato solo:
- 90.03.09: Altre creazioni artistiche e letterarie (nella descrizione risultano "Attività di scrittori individuali" e "Stesura di manuali tecnici")
- 85.59.90: Altri servizi di istruzione nca
- 82.19.09: Servizi di foto copiatura, preparazione di documenti e altre attività di supporto specializzate per le funzioni d' ufficio (nella descrizione risulta la voce "correzione di bozze")
- 74.90.99: Altre attività professionali nca (ma nella descrizione non c'è niente che si avvicini alla mia attività).
3. Come libero professionista potrei utilizzare più codici Ateco? Inoltre, hanno tutti il medesimo peso o solo alcuni possono essere adatti all'iscrizione alla gestione separata?
4. Il fatto di gestire l'attività attraverso sito e forum online ha qualche ripercussione o comporta qualche scelta ben definita?
Inoltre, posso utilizzare il nome del sito come marchio o logo nelle fatture?
5. Come libero professionista dovrei iscrivermi alla camera di commercio?
Vi ringrazio in anticipo per la cortese attenzione e per i vostri servizi.
Saluti e auguri di Buon Anno
Data: 31.12.2011
Oggetto: R: Attività di servizi letterari con sito e forum
1) ok per lavoratore autonomo con iscrizione alla gestione separata.
2) Non ci chieda il codice ateco. Ne scelga uno attinente alla maggior parte dei servizi che intende svolgere.
3) Si possono usare più codici ateco. Ma attenzione poichè alcuni sono riferibili alla libera professione e al lavoro autonomo mentre altri sono riferibili ad attività di artigiano o commerciante. In questo ultimo caso occorrono adempimenti più complessi come iscrizione alla camera di commercio e pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali alla gestione artigiani e commercianti.
4) Non ci risultano particolari restrizioni o adempimenti nel gestire l'attività online se non quello di scegliere un giusto codice attività.
5) come libero professionista non deve iscriversi alla camera di commercio. L'obbligo sorge soltanto laddove dovesse diventare artigiano o commerciante.
Data: 16.12.2011
Oggetto: aprire p.iva
Buongiorno, ho un quesito da porvi, premesso che lavoro da circa 27 anni come lavoratore dipendente, impiegato tecnico geometra,
La società per cui lavoro mi ha già anticipato che purtroppo vista la crisi ha deciso di chiudere, essendo abilitato alla libera professione in quanto ho superato l'esame di stato per l'abilitazione alla libera Geometra e essendo anche iscritto all'albo dei geometri, ho deciso di aprire la p.iva come libero professionista e quindi iscrivermi obbligatoriamente anche alla cassa dei Geometri .
Per quanto riguarda la pensione (anche se mancano parecchi anni ...........) i contributi versati all'inps per il periodo di lavoratore dipendente (circa 27 anni) saranno riconosciuti ? in quale misura ?
Grazie anticipatamente per la risposta
Data: 14.12.2011
Oggetto: Vendita online di prodotti agricoli
Buongiorno vorrei avere delle informazioni in merito all'iter da seguire per la vendita online di prodotti agroalimentari, premettendo che sono proprietario di terreni agricoli con la coltivazione di agrumi, annone, olive, verdure ecc e che non sono ancora titolare di partita iva. Qual'è l'iter da seguire per iniziare quest'attività? E' necessario frequentare dei corsi specifici?Grazie.
Distinti saluti
Data: 23.12.2011
Oggetto: R: Vendita online di prodotti agricoli
L'inizio attività si fa in comune con la duaap, e bisogna avere il requisito professionale, cioè l'abilitazione alla vendita di prodotti alimentari, anche se on line. Solo per i mangimi di animali non è richiesta l'abilitazione. Quindi bisogna freequentare un corso abilitante per la vendita e somministrazione ( adesso sono accorpati ).
Data: 29.11.2011
Oggetto: aprire una cartolibreria e oggetti regalo
sto pensando di aprire una cartolibreria e oggettistica il locale che ho trovato e' di circa 35 mq , dovrò aprire una partita iva e tutte le spese tra inps inail affitto etc.. quanto dovrò spendere circa all'inizio con il tempo avrò un pò di guadagno ? mi converrà aprirla?io sono molto convinta di questo, anche perchè già ce ne sta una molto piccola ma i proprietari sono anziani e non tengono le novità ( qualcuno me lo sconsiglia voi che ne pensate?
Data: 30.11.2011
Oggetto: R: aprire una cartolibreria e oggetti regalo
I costi per l'apertura di una piccola attività commerciale li abbiamo già inseriti in altri post precedenti.
Riassumiamo che, molto schematicamente, occorre:
costi di apertura
- procedura comunica
- mobilio e arredamento locale
costi di gestione
-contabilità
.inps
-camera commercio
- irpef.
Per la procedura di comunica si varia da un minimo di 250 euro fino a 500-600 euro. Dipende dal consulente.
Per i costi di gestione siamo almeno sui 4000 euro annui (senza considerare l'affitto).
Data: 09.12.2011
Oggetto: R: R: aprire una cartolibreria e oggetti regalo
Si è dimenticato qualcosa da aggiungere oltre ai costi della procedura di comunica e alle spese di gestione ( io per spese di gestione intendo commercialista e cosuccie varie)
! Ci deve aggiungere IRPEF INAIL circa 750,00 euro ogni 3 mesi e l'iva sul venduto , le tasse in percentuale a quanto riesci ad fatturare..... Quindi , ipotesi,se riesci a fatturare 24.000 annui esclusa l'iva ( che visti cosí non sarebbero pochi ) devi toglierci tutto quello mensionato sopra - il 24% ( forse meno , non ricordo bene )poi affiti luce e le varie piccole tasse che applica anche il comune, fine del conto se non sei pari riesci a ricavarne uno stipendio all'osso. Buona fortuna.
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